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05/06/2013

Comments

Vito

Bentornato! Belle le considerazioni a margine del film...ma cristo, il film!
Che coraggio a sceglierlo...
Ciao vito

Yuri Guaiana

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori” (Fabrizio De Andrè). Ben tornato:)

Marcoz

A legger, m'è venuta fame.

Un saluto.

Hans

Bentornato!

Ancora oggi, dopo quarant'anni, chi vede "Salò" afferma che tra le scene più intollerabili vi siano quelle in cui si mangia della merda, o si costringe qualcuno a mangiarne, o vi si è immersi, o perfino la si vede innocua giacere in un vaso da notte.

Lo "scarto per eccellenza", ciò che non serve più a nulla. Il puro ribrezzo per la merda sarebbe dunque correlato con l'insana necessità - culturale, etologica? - di mettere ogni cosa a frutto, a profitto, che induce il disprezzo e la condanna o almeno l'accigliata critica verso ogni uso di oggetti che trovi in se stesso il proprio senso, e nel piacere che se ne trae la propria unica giustificazione. Oggi, all'inferno finirebbero non gli usurai ma coloro che prestassero denaro senza interesse.

C'è un'altra ipotesi, che se non sbaglio compare ne "L'opera al nero": la merda sarebbe tabuizzata in quanto metafora del nostro stesso tragico disfacimento, continuamente in progress.

Di nuovo bentornato!

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