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15/10/2012

Comments

Luca

Bella lettura, complimenti. resta il problema del finale, che anch'io non ho ben compreso.

aelred

Condivido buona parte della recensione, ma non lo "squallore" della vita quotidiana della Napoli povera, cui appartiene il protagonista.

Mentre guardavo il film - e dopo - mi sono ritrovato a pensare che per una volta veniva rappresentato in un film italiano un contesto umile, anche kitsch, ma senza quel senso di disgusto, di rifiuto che mi hanno tramesso film analoghi.

al contrario la povertà di Luciano è dignitosa e molto umana, la sua famiglia è esteticamente improbabile, ma alla fine è capace di ascoltare e sostenere i suoi membri.

Nella meravigliosa scena iniziale non si finisce in un centro commerciale (!!!), ma in una delle ville del Miglio d'Oro
http://it.wikipedia.org/wiki/Miglio_d%27oro

stefano

Grazie per la correzione: non conoscendo le ville del Miglio d'Oro, ho sovrapposto quella immagine a quelle successive girate nell'outlet. Ora correggo.
Sul resto, be', io non penso che "povero è bello": si può essere poveri e dignitosi, ma è indubbio che quei bassi sono abbastanza squalliducci :)

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