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02/03/2011

Comments

Yuri

Ti prego metti i link ai libri su Amazon, odio Ibs!!!

Stefano

Amazon.it è ancora poco diffuso e non ci sono molte recensioni e giudizi di lettori, per questo continuo a usare, per i libri italiani, Ibs. In futuro si vedrà :)

GMR

Interessante. Riusciresti (se ti va) a chiarire in che senso non sembra un romanzo italiano? Intendi la narrativa recente?

Stefano

Come prima cosa, non ha la lagnosità dei romanzi giovanilistici italiani e nemmeno cerca di ricalcare il linguaggio dei giovani. Poi c'è questa attenzione per la natura, osservata con icastico sguardo poetico, i cui tratti - folgoranti come fotogrammi raggelati - diventano simboli o correlati oggettivi degli stati d'animo: questo è un modo di narrare che io ho trovato, per esempio, di frequente nei (pochi) romanzi giapponesi che ho letto: penso, per esempio, a Yasunari Kawabata o Osamu Dazai.
Poi, come accenno nel post, c'è il respiro anglosassone: il romanzo non è ambientato, come sarebbe stato più semplice (anche per soddisfare un certo provincialismo esterofilo italiano), a Londra (o in un altra metropoli europea), ma a Leeds: niente di "glamourous", ma una città che l'autrice dimostra di conoscere bene.
Ovviamente sì, mi riferivo alla narrativa più recente - o a quel poco che ho letto.

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