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06/02/2011

Comments

Antonello

Per quanto mi siano antipatici i rivoluzionari benestanti, mi sembra una critica un po' facilona.

stefano

Non si giudica un libro da una sua presentazione. Il libro è lì, da leggere. E oltretutto è un pamphlet, che ha delle sue regole, e non un saggio ponderoso.

GMR

Il sottotitolo dice "strategie cognitive". Interessante per me. Il bello è che con questi cognitivisti non clinici noi terapisti cognitivi non abbiamo nessun contatto. Zero tondo. Questo Orsini non lo avevo mai sentito nominare. Così come quell'altro delle trappole mentali.

Matthaei

Sarebbe interessante sapere cosa significa "coltivare il mito di Marx".

Angelo Ventura

Il rivoluzionario benestante è un "Integrato" che si atteggia ad "apocalittico".

paolo ferrario

effettivamente è un tipo psicologico molto frequente in alcuni ambienti
smontare le loro tecniche argomentative è un lavoro di intelligenza
grazie per la segnalazione: acquisterò questo "vaccino"
paolo ferrario

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