Le infamie di ieri

Manifesto per l'eguaglianza dei diritti

Supporting Israel


Become a Fan

« Le ferrovie italiane e una vendetta svizzera | Main | "Videocracy": l'Italia del "Presidente" e dei suoi cortigiani »

09/09/2009

Comments

V.C.

Ciao, anche io c'ero e per me era la prima volta in piazza per una manifestazione.
Ci son voluto andare perchè la motivazione della manifestazione mi sembrava validissima e soprattutto per il fatto che la manifestazione non era politicizzata.
Anche io sono rimasto piacevolmente sorpreso e credo che ne sia valsa la pena prendere la macchina e farmi i miei 35 km (arrivo dalla provincia di Como) e partecipare.
A un Pride non parteciperei o meglio non parteciperei con lo stesso spirito nel senso che un pride è una festa ma che secondo me a livello sociale serve poco perchè l'immagine che arriva dai media alla gente è distorta.
Di una manifestazione come quella di ieri sera forse si parlerà poco, ma secondo me è molto più sensata.
Un saluto a tutti e grazie a tutti i partecipanti di ieri sera,
V.C.

D.

Era anche presente Patrizia Quartieri, consigliere comunale di Rifondazione Comunista (link sotto). L'unica appartenente al Consiglio Comunale di Milano che io abbia individuato. Carina e civile come sempre.

stefano

Ah, sì, ho visto che le parlavi, ma non sapevo chi fosse.
Chi invece non c'era era qualche giornalista del Corriere, per esempio. E infatti oggi non c'era una riga in cronaca di Milano. Ma si sa, alle 22 ormai le pagine sono fatte, gli spazi destinati. E domani sarà un altro giorno e per i quotidiani questa sarà ormai una notizia vecchia.

Gian Mario

Sono contento che ci fosse la Quartieri...
Concordo con la questione dei giornalisti, ma è pur vero che questa fiaccolata è servito soprattutto a noi, come persone e come comunità.

Credo che in questa iniziativa, la sponsorizzazione e il patrocinio delle grandi organizzazioni ci sia stato eccome. Solo che è stato silenzioso, ma non per questo è da sottovalutare.

Ti saluto, comunque. E ci rivediamo alla prossima fiaccolata...

The comments to this entry are closed.