Su D-La Repubblica delle donne di sabato scorso ho letto un pezzo di Vittorio Zucconi che racconta come negli Stati Uniti si stia diffondendo l'abitudine di considerare un "vaffanculo" in ufficio, specie se rivolto a una donna, come una forma di "molestia sessuale". Pare che diverse impiegate o segretarie siano già ricorse alle vie giudiziarie per incriminare colleghi o superiori che si sono lasciati sfuggire l'improperio incriminato. Non ho sottomano l'articolo e quindi sto citando a spanne. Zucconi non dice nemmeno qual è il termine inglese corrispondente e non specifica se sia un tradizionale fuck off o un più preciso get fucked oppure chissà che altro ancora. Be', se in Italia si affermasse una tendenza del genere, le patrie galerie si riempirebbero. Mi auguro che Zucconi esageri e stia facendo di una pulce un elefante. In realtà tutti sanno - o dovrebbero sapere - che certi insulti sono ormai desemantizzati, né più né meno come quando qualcuno dice "non attaccare il carro davanti ai buoi" non ci si aspetta che il suo interlocutore vada ad attaccare il carro dietro ai buoi. Per quanto mi riguarda, per esempio, io evito di usare espressioni come "prenderlo nel culo" o "metterlo in culo", anche se mi danno fastidio, perché so che chi le usa non si sta di certo preparando a una sodomia. Ma non per questo mi viene in mente di ricorrere alle vie giudiziarie. Questo fenomeno tutto americano, però, è significativo per un altro motivo. Quando vengono sospese le tutele dei lavoratori, quando si comincia a stabilire che la contrattazione collettiva non vale più un fico secco e che ogni individuo deve fare per sé, affrontando da solo con la propria debolezza chi è più forte di lui, quando parlare di certezza del posto di lavoro equivale a essere bollati come rottami del passato, allora non resta che consolarsi in questo modo. Gli elementi fondamentali e l'essenza stessa dei diritti dei lavoratori vengono distrutti, però resta il diritto di occuparsi pretestuosamente di qualche quisquilia. La casa crolla e ti concedono di ingentilire i davanzali con un vaso di gerani. Magari sei stato scacciato dal tuo posto di lavoro con gli scatoloni in mano, però puoi trascinare in tribunale il collega che ti ha mandato affanculo. Chi fa i miliardi con il tuo lavoro, intanto, può continuare tranquilllamente a ingrassare.
Scusa, vedo il post solo oggi. Il termine usato in America è "Fuck you!", dunque, almeno linguisticamente, le lavoratrici che hanno sporto querela sono dalla parte del giusto.
Posted by: avi | 14/07/2009 at 12:33