Apro la mia casella postale e trovo questa mail:
"Gentile Cliente,
Li codice segreto del suo conto on-line e stato inserito incorretto piu di tre volte.
Per proteggere suo conto abbiamo sospeso il acceso.
Per recuperare il acceso prego di entrare e completare la pagina di attivazione.
Grazie della collaborazione."
E' uno smaccato caso di phishing, che a me fa quasi tenerezza. Se mandano delle mail scritte in questo modo e ciononostante trovano qualche gonzo che ci casca hanno tutta la mia ammirazione. Soprattutto perché il mittente è la "Banca di Roma" e io non ho nessun conto aperto con loro...
FYI
Da wikipedia:
Una preoccupazione frequente degli utenti che subiscono il phishing è capire come ha fatto il perpetratore a sapere che hanno un conto presso la banca o servizio online indicato nel messaggio-esca. In realtà, normalmente il phisher non sa se la sua vittima ha un account presso il servizio preso di mira dalla sua azione: si limita ad inviare lo stesso messaggio-esca a un numero molto elevato di indirizzi di email, facendo spamming, nella speranza di raggiungere per caso qualche utente che ha effettivamente un account presso il servizio citato.
Posted by: Maxx | 04/10/2007 at 12:36
Be', ovvio, avevo intuito che fosse così. Facevo il finto tonto.
Ma c'è chi abbocca a un messaggio scritto in questo italiano???
Posted by: stefano | 04/10/2007 at 12:41
Io mi diverto, quando mi arrivano, a seguire i link e ad inserire come password parolacce ed espressioni volgari della lingua inglese.
Posted by: Paolo | 04/10/2007 at 13:43
A me (che non sono cliente Bancoposta) è arrivato più volte una mail del genere dal mittente Poste.lt
ovviamente l'indirizzo è proprio così, con l'estensione .LT (ma in Outlook sembra una I)
Posted by: Disorder | 04/10/2007 at 15:32
Bah... non ti lamentare! Almeno a te qualcuno scrive...
Posted by: Steve | 04/10/2007 at 19:41
Divertente che l'abbia scritto un polacco.
Posted by: inquilina g | 05/10/2007 at 10:42
Non tutti i messaggi sono così pedestri, molti sono ben fatti, scritti in un italiano corretto e persuasivo, con una grafica del messaggio che riporta il marchio dell'istituto e con scuse assai plausibili. Il problema è talmente serio che l'ABI (associazione banche italiane) ha stilato un decalogo per proteggersi da tali truffe e tutte le banche nella sezione di accesso ai servizi online riportano avvisi e istruzioni per difendersi dal phishing (cioè non rispondere alle mail)
Max
Posted by: Maxx | 05/10/2007 at 11:37
il phishing funzzziona di più in america che non sanno mai tanto bene l'inglese, sopratuttto per iscritto. è per quelo che sono fissati con lo spellinng - spesso le mail vere anche quelle istituzional-ufficiali in Usa arivano con gravi reffusi e nessuno se ne acorge. il riscchio è che anche in italia man mano la tendensa è la stessa e non sara' piu la ortografia a rivelare queste truffe
Posted by: beniamino | 11/10/2007 at 01:49