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14/08/2007

Comments

Monsieur Poltron

Se questi sono gli argomenti di Furio Colombo, la sua è una difesa tendenziosa.

stefano

Oh, ma non sei mai contento :D !
Tendenziosa in che senso? E' ovvio che, rivolgendosi a sinistra, Colombo rinfaccia alla sinistra le sue contraddizioni riguardo a Israele, mettendole a nudo.

Hari Seldon

Ottima recensione. Davvero dovrebbe essere distribuito gratis con i giornali e nelle scuole. Non voterò mai più né prodi né D'Alema, per quello che hanno detto e fatto in proposito.

Monsieur Poltron

Tendenziosa, ovviamente, non nel senso che Israele non abbia le sue, buonissime, ragioni; a scanso di equivoci, Israele ha senz'altro diritto di esistere entro confinsi sicuri e riconosciuti. Solo che Furio Colombo non rende sempre un buon servizio alla verità.
Prendiamo quest'affermazione:
"Sostenere che l'intero stato israeliano occupa una terra altrui è come sostenere, per esempio, che lo stato italiano - o parte di esso - è illegittimo perché dalla sua fondazione ha "occupato" territori che erano dello Stato Vaticano."
Non è proprio la stessa cosa. Il sionismo ha pianificato l'insediamento di una nazione in un territorio abitato da un'altra popolazione al fine di costituirvi un'entità statale. In linea teorica una pretesa del genere, nel mondo moderno, è inaccettabile.

PS Beh, in effetti non sono mai contento. :D

fabio

non so, non ho letto il libro e quindi evito di entrare nel merito della questione (a proposito delle affermazioni di prodi mi limiterò a citare rabin: "la pace si fa con i nemici"). mi sembra però che gli italiani, quelli di destra e quelli di sinistra, se ne freghino di quello che succede fuori dai confini patri (validamente supportati dal peggior giornalismo che io conosca) e fingano di occuparsene solo quando la cosa torna utile per la polemica del giorno. in questo peraltro la destra è più furba della sinistra: la destra le polemiche le fa con la sinistra, la sinistra invece pure.

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