Io non credo nel destino. Credo nella volontà. Però la volontà non è unica: tante sono le volontà quanti sono i singoli individui. E tutte queste volontà, combinandosi, incrociandosi, scontrandosi, intralciandosi, annullandosi e completandosi, formano qualcosa di molto simile a un destino. E questo agglomerato di volontà "destinizzate" è una lastra d'acciaio che raramente cede alla debole fiamma ossidrica della nostra piccola e flebile volontà. Se poi aggiungiamo che molti di noi non sappiamo esattamente - o non sappiamo sempre - che cosa vogliamo in una determinata circostanza o che, in certe occasioni, sembra che in noi ci sia qualcos'altro a volere al posto nostro. E così, non credendo nel destino, sono costretto a credere nel destino.
So io cos'è quel "qualcos'altro", e non mi pare si chiami destino. *giggle* Non si puote ciò che si vuole, e più non dimandare. Un bah-ciottolo :)
Posted by: Piccolo Josip | 02/04/2007 at 13:20