Se si sostiene saldamente la chiesa cattolica, allora si possono trucidare impunemente migliaia di persone e non soltanto farla franca, ma anzi meritarsi la stima di quella stessa istituzione il cui potere si è contribuito a cementare. A me pare questo il senso della notizia dell'estrema unzione impartita "dal suo sacerdote personale" a un Pinochet che è ormai più di là che di qua. Il figlio minore dell'ex dittatore cileno ha chiosato: "La religione per noi ha un ruolo molto importante". Non meno importante di quello che ha avuto il vecchio dittatore per la religione, evidentemente.
Ne deduco quindi che per la chiesa cattolica massacrare o torturare migliaia di persone è, tutto sommato, ammissibile. In fin dei conti quei morti lì non erano embrioni o feti e quindi non valeva la pena difenderli, anzi c'è persino più gusto a trucidarli. In ogni caso, se un dittatore sanguinario para per benino il culo alla chiesa cattolica, questa lo giudica moralmente più accettabile di - tanto per fare un esempio - qualche finocchio che afferma orgogliosamente (e senza i dovuti sensi di colpa) che gli piace scopare con gli altri uomini. Per averne conferma basti vedere quello che ha fatto la chiesa cattolica in Nicaragua.
Questi cattolici sono degli inguaribili relativisti etici.
(Nella foto: due sinceri democratici)
maledizione, mi hai rubato l'idea per il post! :)
Posted by: Yoshi | 04/12/2006 at 18:34
Hai perfettamente ragione...Mi è piaciuto anche molto il post " Un ateismo luminoso", che condivido in pieno.
Grazie
Rosalba
Uaar
Posted by: rosalba sgroia | 04/12/2006 at 22:25
@ yoshi: eh, ho visto
@ rosalba: grazie a te e benvenuta.
Posted by: stefano | 04/12/2006 at 22:32
Io ci aggiungerei l'aggravante del fatto che Wojtyla ha sempre ignorato gli appelli dell'associazione argentina Madres de Plaza de Mayo, che riunisce i parenti dei desaparecidos.
Posted by: Totentanz | 04/12/2006 at 22:51
La vera vergogna, infatti (non so se era quelo che intendevi) non è che - coerentemente con i principi cristiani, che si sia d'accordo o no - non si neghi l'estrema unzione in punto di morte neanche al più efferato criminale, ma nel fatto che molti esponenti della Chiesa Cattolica sarebbero ad esempio capaci di negarla invece a un abortista o a un gay "praticante" (anche se in punta di morte), o di negare a queste persone un funerale magari da loro voluto (e qui casi in italia se ne sono visti).
Posted by: Disorder | 04/12/2006 at 23:06
Sì, Disorder, intendevo anche questo. O in senso più lato, ho il sospetto che, dovendo scegliere tra un finocchio appagato e un dittatore, la chiesa scelga il dittatore. (Il finocchio lo sceglie solo se è pentito, macerato, frollato e distrutto dai sensi di colpa. Allora sì, magari va bene. Infatti si fanno preti, questi).
Posted by: stefano | 04/12/2006 at 23:24
Pinochet in quel momento era un capo di Stato, il Papa è un capo di Stato che ha incontrato un altro capo di Stato. Cosa doveva fare, rifiutarsi di andare in Cile e negarsi ai fedeli? E poi perché negare l'estrema unzione? È pur sempre un essere umano, qualcosa di buono l'ha fatto anche lui visto che ora il Cile è un pase vivibile, a differenza di alcuni paesi vicini.
Datemi una foto, vi inchioderò un Papa; ma anche datemi una citazione estrapolata in malafede, vi inchioderò il Papa successivo.
Posted by: Bernardino di VallOscura | 05/12/2006 at 00:17
A me pare che il Cile sia un paese vivibile non grazie a Pinochet, ma nonostante Pinochet.
Inoltre, quando Pinochet fu arrestato in Inghilterra nel 1999 - e non era più un capo di stato - Wojtyla radunò le sue energie e resuscitò dai torpori del suo parkinson per opporsi alla sua estradizione in Spagna e richiedere per lui il "perdono".
Posted by: Totentanz | 05/12/2006 at 10:26
Be', Bernardino, a quanto pare, invece, l'estrema unzione è stata negata ai cattolici divorziati.
Vero che oggi il Cile sia il paese economicamente più solido del Sudamerica. Ma per risanare i bilanci di stato bastavano programmi economici liberisti, non era il caso di strafare torturando, ammazzando e trucidando migliaia di persone. Se mi dici che era "necessario", be', io allora preferisco il deficit di bilancio.
Posted by: stefano | 05/12/2006 at 10:37
ma la CHiesa è un'istituzione di potere - solo i fedeli ottenebrati dal troppo incenso non se ne rendono conto - e come tale difende e tratta amabilmente con tutte le altre istituzioni di potere, e chiede esige pretende rispetto come istituzione di potere affinché questo suo potere non venga MAI messo in discussione anzi affinché si estenda ad infinitum in saecula saeculorum, Bernardino di Valleoscura
Posted by: avi | 05/12/2006 at 14:39
Totentanz: "Wojtyla ha sempre ignorato gli appelli dell'associazione argentina Madres de Plaza de Mayo"
Non solo: con il fondamentale aiuto di Ratzinger ha anche fatto in modo di isolare, a volte fino a cacciare dalla Chiesa, tutti gli esponenti della "teologia della liberazione" che ai dittatori si opponevano. E non è un caso che sia stato rapidamente canonizzato il franchista Escrivà de Balaguer il cui Opus Dei ha avuto una parte tanto importante nella gestione del potere nelle dittature latinoamericane (meno Cuba che fa caso a parte, in questo caso), mentre l'arcivescovo Romero resta dimenticato o quasi...
(A margine: sul portale sud della Cattedrale di Westminster campeggia una bella statua di Romero, tra Martin Luther King e gli altri "santi martiri del XX secolo". Giusto per ricordare come il cristianesimo sia vario, per quanto ne dica il TG1...)
Posted by: restodelmondo | 05/12/2006 at 22:05