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24/11/2006

Comments

restodelmondo

Peraltro, mi pare di ricordare che in Israele non ci sia matrimonio civile - sono riconosciuti matrimonio religioso e unioni civili aperte anche ai gay.

stefano

Non lo so. Ma che c'entra, scusa? Io mica abito in Israele: stavo parlando dell'Italia, ora.

Yoshi

io penso non da ora che molti "libertari" in realtà siano dei "criptoclericali" che si divertono a spararle grosse e che con la scusa dello "statalismo" dicono no ai pacs e all'aborto, non è il caso di jinzo (che non per niente ho tra i miei link). quando jinzo però fa i suoi discorsi sul conservatorismo culturale io mi perdo sempre. non lo seguo proprio.

in un telefilm sci-fi il matrimonio era regolato come un contratto a tempo (5 o 10 anni) scaduto il quale si poteva rinnovare o no, penso che potrebbe essere un buon compromesso :)

stefano

E' vero: ottima idea. Perché solo i contratti di lavoro a tempo determinato? Vogliamo anche i matrimoni a tempo determinato! Anzi, si potrebbero fare anche i matrimoni a progetto, lo "wedding-sharing" (un marito o una moglie in due)... Flessibilità, flessibilità anche nei matrimoni!

(Io, però, una palpatina a Jinzo gliela darei :D - sperando che passi di qua)

Jinzo

Ao eccheccazzo!!! Io sono già sotto assedio sul mio blog e tu rincari pure la dose? :D Tranquillo, appena posso cerco di argomentare anche qui. Grazie mille per l'attenzione che mi hai riservato.

P.S.:

La palpatina no, dai....

Tornerò con furore domani.

stefano

Suvvia, aboliamo la reversibilità e va tutto a posto, non te ne accorgi neanche (che estendiamo il matrimonio, intendo).

ale.ga.

Come salmone mi sento chiamato in causa, per cui ti dico la mia. Sulla questione Pacs il punto è esattamente quello che dici tu: non vogliamo la pensione di reversibilità. Perchè non riteniamo di dover appoggiare chi, in un Paese contraddistinto da gruppi che lottano per inesistenti diritti di gruppo (qualunque diritto è solo del singolo), il che si traduce spesso e volentieri nel succhiare i soldi del contribuente, si presenti per l'ennesima volta con il palmo della mano rivolto verso l'alto. E puoi ben capire come, poichè il Ddl lo stanno preparando la Pollastrini e la Bindi, il sospetto sia fondato. Sul conservatorismo culturale sono più tiepido di Jinzo. Politicamente e culturalmente, però, il suo discorso è valido. Noi salmoni dobbiamo combattere una dura battaglia contro la reazione che si annida nel centrodestra. Ma come libertari - o liberali classici, come preferisco definirmi io - non saremmo credibili, e non saremmo nemmeno noi, se alla fine risultassimo indistinguibili da Pecoraro Scanio o da Caruso. Se facciamo politica, dobbiamo rapportarci con il nostro elettorato di riferimento, convincendolo che intendiamo soltanto allargare la sfera dei diritti, non épater le bourgeois, non so se riesco a spiegarmi. A conti fatti, chi lotti per dei diritti negati su sponde diverse, ha comunque una sua concezione etica figlia, se vogliamo, di specifici tipi antropologici. E io vorrei continuare a marcare una nettissima differenza rispetto a costoro. Saluti.

Jinzo

Anzi, visto che Splinder è in manutenzione rintuzzo subito.

"Per questo motivo credo che lui - e forse altri "libertari" come lui - non approverebbero l'estensione del matrimonio, così com'è, alle coppie dello stesso sesso. Nemmeno se dovessimo abolire gli odiati contributi statali, come la pensione di reversibilità. "

Caro, io, e tutti gli altri "libertari" (tra virgolette, mi raccomando -.-) come me, siamo favorevoli ai PACS. Sì, hai capito bene: favorevoli alle unioni civili omosessuali, che non siano finanziati a spese dei single e dei contribuenti, come tu stesso scrivi in questo post. La risposta alla tua domanda quindi è: Sì, siamo favorevoli ai PACS.

Detto, questo vorrei capire cosa c'azzecca il matrimonio con le unioni civili omosessuali. Dal punto di vista etico, vorrei capire come si possa comparare l'idea di famiglia tradizionale a quello di unione civile omosessuale. E' questo che non riesco a comprendere: si possono mescolare sul piano etico due enti così differenti come un PACS ed una famiglia?

Tu proponi l'abolizione dell'istituto pubblico del matrimonio. Io sorpasso ancora più a destra: propongo l'abolizione del "pubblico". Figuriamoci se le famiglie devono essere finanziate mediante i soldi estoriti dallo stato ai single con la violenza. Ma ciò riguarda il piano del diritto, non quello del giudizio etico. Quindi, anche in presenza di meri accordi privati, attribuisco un valore etico superiore a quello etero che a quello omo.

"Da che cosa deriverebbe il carattere etico (da difendere) del primo e il carattere non etico (ma nichilista) del secondo?"

Dal fatto che un bambino in natura nasce con una mamma ed un papà e non con una coppia di genitori dello stesso sesso. Ergo ha diritto ad avere una mamma ed un papà e non di trovarsi i genitori che gli attribuisce lo stato in base ad una tabella.

"Il matrimonio (tra un uomo e una donna) avrebbe un fondamento nel diritto naturale?"

Se per matrimonio si intende la formazione di una famiglia la risposta è sì. Gli omosessuali non hanno la possibilità di creare una famiglia, perchè non possono rispettare il diritto naturale dei figli ad avere un padre o una madre. A meno che non si voglia relativizzare il ruolo dei genitori, associando la figura della madre ad uno dei due uomini che compongono la coppia gay e questo, appunto, è relativismo.
Casualmente gli omosessuali di GayLib sono contrari alle adozioni gay, proprio in base a questo principio da me enunciato.

"Il matrimonio così come lo conosciamo oggi, in Italia, è il risultato di un'evoluzione storica: non ha nulla di "naturale" - se non nel senso lato che essere culturale è l'unico modo, per un uomo, di essere naturale. "

difficile pensare che un istituto pubblico abbia qualcosa di naturale. Altra cosa sono gli enti morali.

"La non ammissibilità del matrimonio omosessuale - e ora non parlo solo di Pacs - è una posizione di puro e semplice dogmatismo."

Anche il nichilismo è dogmatico: crede nel dogma della non esistenza, così come il relativismo, che crede nel dogma dei paradigmi sostitutivi.
Noi libertari, al contrario, siamo giusnaturalisti razionalisti: crediamo dunque nel dogma della ragione che scopre principi assoluti. Voi positivisti e relativisti siete misantropici perchè negate l'esistenza di tale ragione sostituendola con la cultura (e dunque trascendete dalla natura umana). Da qui non avete la possibilità di dare giudizi di valore su ciò che è bene e male.

"A me piacerebbe innanzitutto sapere che cosa s'intenda qui con 'normalità': è una normatività derivante da un principio di 'naturalità' o è un semplice concetto statistico"

che ti ho detto? non esiste nulla di normale, esistono solo culture diverse....
Il samurai che si suicida perchè ha disonorato Dio nonè un pazzo è solo uno che vive in un'altra cultura....

Tornerò presto...

stefano

"si possono mescolare sul piano etico due enti così differenti come un PACS ed una famiglia?". Il piano etico a me, ipotetico legislatore, non interessa. Se a un "pacs gay" e a un matrimonio etero corrispondono uguali diritti, per me va bene. Ognuno definisce la propria famiglia per sé, e non per tutti gli altri. (Per dire: a me va bene che il "matrimonio gay" in GB sia una "registered partnership").
A questo punto, però, abolizione dei privilegi statali anche ai matrimoni etero (a meno che non ci sia la tutela dei figli).

La proposta dell' "abolizione del matrimonio" è solo un'opinione personale: non ne farei certo un programma politico. Lo dicevo in modo un po' paradossale per evidenziare la contraddizione di chi vede qualcosa di "intrinsecamente necessario" al matrimonio (etero, ovviamente). La soluzione più ragionevole - ovvero, il male minore - per me è l'estensione di un istituto che già c'è.

Il "valore etico del matrimonio" non ha nulla a che fare con la genitorialità: si possono mettere al mondo figli anche senza essere sposati, non te l'ha detto la mamma? :) (E, ripeto, una volta che i figli sono tutelati, perché il matrimonio dovrebbe avere una tutela "extra"?)

"Gli omosessuali non hanno la possibilità di creare una famiglia". Questo lo trovo di un'arroganza e di una protervia sconfinata. Come un uomo e una donna costituiscono una famiglia anche se non hanno (non possono o non vogliono avere) figli, così due uomini o due donne che si scelgono e condividono la loro esistenza sono una famiglia. Ripeto: ognuno decide per sé che cosa è famiglia. Strano che un libertario voglia decidere per tutti gli altri quale è il parametro per cui si è dentro o fuori dal concetto di famiglia.

Le adozioni gay - questo spauracchio - non sono in programma: se il problema è questo, si sta discutendo di aria fritta. In ogni caso, in tema di adozioni, non esiste il diritto di nessuno ad adottare un bambino. Esiste il diritto del bambino a essere adottato, se ci sono dei requisiti precisi.

"Anche il nichilismo è dogmatico: crede nel dogma della non esistenza". Questa la rispedisco al mittente: non sono nichilista, mi spiace. E tu non sei così "razionalista" e "oggettivo" come vuoi fare credere. O hai appaltato la ragione? "giusnaturalisti razionalisti: crediamo dunque nel dogma della ragione che scopre principi assoluti". Ah, e il principio assoluto sarebbe quello del matrimonio etero, allora? Ah be'...

Comunque sia, per ora mi tengo lontano dai salmoni. Peccato, perché qualche vostra proposta è interessante. Ti farò mandare una lettera di ringraziamento dalla Bernardini: mi sa che rinnovo la tessera dei Radicali :))
(E poi il pesce non mi piace, mi dà fastidio anche l'odore :D )

Jinzo

"Il piano etico a me, ipotetico legislatore, non interessa. Se a un "pacs gay" e a un matrimonio etero corrispondono uguali diritti, per me va bene."

Infatti qui non parliamo del diritto ad "una azione", ma del giudizio morale ad essa legato. E' un discorso avulso alla politica. Come dire, se sono antiproibizionista non è detto che sia pro-droga, anzi.

"Ognuno definisce la propria famiglia per sé, e non per tutti gli altri. "

Non è vero. Famiglia è una sola cosa.

"La soluzione più ragionevole - ovvero, il male minore - per me è l'estensione di un istituto che già c'è."

Io reato favorevole alla trasformazione di ogni rito di questo tipo in rito privato. Ciò, però, non porta comunque ad equiparare il giudizio etico sui due tipi di accordi privati.

"Il "valore etico del matrimonio" non ha nulla a che fare con la genitorialità: si possono mettere al mondo figli anche senza essere sposati, non te l'ha detto la mamma? :) "

E infatti a me non me ne frega nulla del fatto che ci sia un rito religioso o civile dietro tutto ciò. Credo che la famiglia e il matrimonio, appunto, siano enti morali, piuttosto che accordi statali. Io ritengo che possa esserci una famiglia anche senza accordarsi di fronte a testimoni statali. Di certo ritengo che questo concetto di matrimonio morale valga solo per gli etero, proprio perchè soltanto una coppia etero può rispettare il diritto naturale dei figli ad avere un padre ed una madre.

"Come un uomo e una donna costituiscono una famiglia anche se non hanno (non possono o non vogliono avere) figli, così due uomini o due donne che si scelgono e condividono la loro esistenza sono una famiglia."

Questo lo trovo di un politicamente corretto rovinoso. Vaglielo a dire a tutti quei figli cui verrà negato per decreto statale il diritto naturale ad avere due genitori di sesso diverso come li hanno avuti alla nascita.

"Ripeto: ognuno decide per sé che cosa è famiglia. Strano che un libertario voglia decidere per tutti gli altri quale è il parametro per cui si è dentro o fuori dal concetto di famiglia."

Davvero, allora se io decido che la mia famiglia è il mio cane, la famiglia può essere anche un cane. Strano che un "liberale" neghi l'uso della ragione allo scopo di scoprire principi universali. Quasi quasi comincio a relativizzare anche il principio di non aggressione: il nazismo, secondo l'ottica positivista, in fondo è solo un'altra cultura.... E guai a te se dici che è intrinsecamente sbagliato.
Tutto ha una natura, tranne l'uomo. L'uomo ha solo cultura. Non ci vuole molto a capire che è un ragionamento misantropico (dopo i misantropi papisti ci sono quelli positivisti)e appuinto nichilista.

"Le adozioni gay - questo spauracchio - non sono in programma: se il problema è questo, si sta discutendo di aria fritta. In ogni caso, in tema di adozioni, non esiste il diritto di nessuno ad adottare un bambino. Esiste il diritto del bambino a essere adottato, se ci sono dei requisiti precisi."

La famiglia è appunto un gruppo di persone che può assicurare ad un bambino una coppia di genitori di sesso opposto. I gay non possono farlo e quindi non possono costituire una famiglia. Se il "matrimonio gay" non include le adozioni dei figli, appunto, non è un matrimonio, ma è il riconoscimento di diritti ad una coppia di persone che si amano. Io sono contrario alle adozioni gay, quindi al concetto di famiglia gay. Ma sono favorevole alle unioni gay di ogni specie, eccetto quelle che hanno privilegi economici: sono contrario anche ai privilegi alle famiglie.

"Ah, e il principio assoluto sarebbe quello del matrimonio etero, allora? Ah be'..."

No? Non esiste il diritto dei figli ad avere due genitori etero? Il padre che abbandona il figlio può essere considerato morale in base ad un ragionamento relativista simile? Oppure è un immorale perchè ha leso il diritto naturale dei figli ad avere due genitori etero?

O riconosci questo come un principio oggettivo secondo ragione o sei irrazionale.

"Ti farò mandare una lettera di ringraziamento dalla Bernardini: mi sa che rinnovo la tessera dei Radicali :))"

Fai pure, i salmoni non hanno intenzione di portare istanze di sinistra nel centro destra. Vorremmo far capire alla destra che i PACS sono una scelta individualista, non certo fare i Grillini di destra

stefano

Jinzo, sei dogmatico e non vuoi nemmeno ammetterlo.
Insisti a tirare in ballo 'sti figli anche quando non ci sono. "Vaglielo a dire a quei figli... ecc. ecc." Ti ripeto: un uomo e una donna senza figli allora non sono famiglia? Che cosa sono? Qui stiamo parlando solo del rapporto tra due persone. I figli non c'entrano. Potrei replicare la stessa cosa: Vaglielo a dire a quei figli che, per decreto statale, non possono avere nessun genitore perché si stabilisce che i genitori non possono essere due uomini o due donne. Quindi meglio tenerli in un orfanotrofio. Ma non è questo il punto. IL punto è se due persone che stanno insieme sono una famiglia o no. Se tu dici di no, non sei razionale. SEi dogmatico.

E poi basta, veramente, con i paragoni con gli animali. Lo trovo insultante. Il tuo discorso è veramente ridicolo: tipico di chi non ha mai - mai - fatto parte di una minoranza, è un discorso da bravo bambino viziato.

Idem per il discorso sul nazismo. Sempre lì si arriva, a paragoni tirati fuori alla cazzo di cane. Gli animali e il nazismo. Il rapporto tra due uomini o due donne non ferisce e non lede la libertà di nessun altro. E non è di certo paragonabile a un'ideologia che, oltre ad avere leso la libertà di milioni di persone, li ha pure sterminati. Che cosa c'entra questo paragone? Niente.

Stai semplicemente rivestendo i tuoi personali pregiudizi con la vernice dell'etica. E' quello che fanno anche i clericali e i reazionari. Solo che loro lo dicono chiaro e tondo. Non mi sputano in faccia dicendo a me che non sono razionale.

"i salmoni non hanno intenzione di portare istanze di sinistra nel centro destra" Ah sì, scusa: dimenticavo "la purezza ideologica". Non sia mai detto. Sinistra e destra sono monoliti. E naturalmente tutta la merda è a sinistra (e comincia naturalmente appena dove vi si critica un filino). Stupefacente l'intruppamento di un libertario: hai più senso della collettività tu dei "comunisti" (nel senso che io continuo a dire io e a parlare per me, senza farmi scudo di nessun gruppo, tu sei un continuo "noi, noi, noi, noi libertari". Mi sembri il papa con 'sto "noi". Cristo, come siete intruppati!)

Comunque grazie per le precisazioni. Se così è, per usare un eufemismo, col cazzo che voto centrodestra.

Yoshi

"Il samurai che si suicida perchè ha disonorato Dio nonè un pazzo è solo uno che vive in un'altra cultura...."

argh! al limite si uccide perchè ha disonorato il suo signore, dio con il giappone non c'entra una cippa, ecco perchè i giapponesi sono la Razza Superiore :)

stefano

Sì, meglio spostare il focus della discussione :)

Ma metterlo nel culo alla propria fidanzata (dell'altro sesso) è eticamente accettabile o è un'azione che mina alle radici i nostri valori?
E tirarsi le pippe?

Nihil

Sono entrambi inaccettabili se non usi abbastanza crema (K-Y per l'uno, idratante per le altre).

Matthäi

Credevo che i commenti fossero stati bloccati.

stefano

No, come vedi sono aperti. Fino a quando, non si sa :)

Andrea

Segnalo questo mio post sull'opportunita' dei pacs
da noisefromamerika.org
http://www.noisefromamerika.org/index.php/articoli/421

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