Le infamie di ieri

Manifesto per l'eguaglianza dei diritti

Supporting Israel


Become a Fan

« I conti in tasca | Main | Belle and Sebastian al Rolling Stone, Milano »

24/05/2006

Comments

dj

Posso dire che quando è in tv, in radio o sui giornali, io Berlusconi se posso non me lo perdo mai, mi calma, la testa mi si blocca un po' e si concentra tutta sul personaggio. È rilassante sentirlo, ascoltarlo, vederlo, indipendentemente dalle cose che dice, di certo ha un forte magnetismo (a volte mi capita, anche quando lo sento in radio, magari in prima battuta di assentire a delle dichiarazioni, e solo ripensando in un secondo tempo mi accorgo che sono cavolate; nessun altro uomo [politico] mi fa quest'effetto). Fortunatamente ho imparato a riflettere quando vado a votare...

stefano

Il punto è che mischia verità a mezze verità e a menzogne assolute, e lo fa con tono convinto (o convincente) e ottimista. E' una cosa che fa presa, soprattutto se non si conosce l'oggetto di cui sta parlando. In quel caso si può essere tentati di credere che abbia ragione. Se però lo si conosce, ci si rende conto che magari sta dicendo una solenne cazzata. Un esempio nel discorso sentito oggi: stava vantando le meraviglie della riforma scolastica - e magari uno pensa: "Chissà, forse è davvero buona" - quando arriva la menzogna bella e buona: "Alla fine della scuola i nostri ragazzi usciranno e parleranno perfettamente l'inglese più un'altra lingua straniera". Il punto è che - mi dicono gli esperti (cioè chi ci insegna lingue) - le ore sono state ridotte e in due ora la settimana (in un liceo classico), l'inglese non li si impara affatto. Men che meno perfettamente.
Il successo del soggetto (Berlusconi) dipende appunto dalla faccia tosta con cui "mixa" tutto questo, rendendo impossibile all'ascoltatore medio districare da solo le varie cose. Uno più accorto ne esce, come minimo, sospettoso.

Ma - mia curiosità - non irrita quell'accento così trucemente "brianzolmilanese", così arrogantemente saccente, a sentirlo nell'Italia centrale?

endimione

"chissà perché sono sempre quelli che non sono omosessuali (o che dicono di non esserlo) che non avrebbero problemi a dichiararlo se lo fossero, mentre quelli che lo sono hanno tutti i problemi di questo mondo a dichiararlo (a meno che non siano stati eletti proprio perché politici omosessuali, come Grillini, De Simone o Silvestri)?"

Mi vengono in mente due casi che provano che qualche eccezione c'è: Pecoraro Scanio (bisessuale, vabbè...) e Scalfarotto. Ma per lo più è vero quanto dici.

BubbleHouse

L'Italia, come al solito, è il paese dei segreti di pulcinella.In tutta questa storia il problema vero è che la bindi E' LESBICA. E lo sanno tutti, da An a Rifondazione, Grillini compreso. Per qualche strana strategia avranno fatto un patto di non-outing (si saranno pur immaginati, nominandola ministro della famiglia, che qualche testa calda della destra avrebbe prima o poi sollevato il problema). Ecco perchè la vive come un'offesa e va dal giudice.

dj

a me no, ma qui non irrita tanto l'accento di Berlusconi (è venuto un mese e mezzo fa, si tende ad ignorarlo più che a contestarlo), irrita proprio la "destra" in generale, anche d'accento siculo.

mauoshi

io scommetterei del denaro sul fatto che i blog di destra, nel riportare questa notizia, ironizzeranno sul fatto che, comunque, la bindi è brutta. e non se la farebbe nessuno.
ci scommetterei.

stefano

@ Endy: Be', potrei fare una battuta e dire che Pecorone Scanio *non* è un uomo politico :). Intendevo dire, in realtà, nessun politico di quelli noti e affermati. Scalfarotto era un outsider. (E, ti dirò, noi qui si aspetta già Scalfarnove).

@ Bubble: Allora i problemi ad ammetterlo sì che ce li ha :). Comunque fatti suoi. Io l'outing lo farei a quelli che attivamente promuovono politiche omofobe. Non so, faccio un nome a caso, Calderoli.

Yoshi

anch'io oggi ho avuto il piacere di ascoltare il delirio di berlusconi.
quella del senatore che si rifufia sotto il letto quando torna a casa per scampare alla moglie è stata...penosa.
il fatto tragico infatti è che berlusconi NON FA RIDERE!! cazzo, ma bondi non prova mai a fargli qualche allusione a riguardo?
aho berluscò, non fai ridere!!

Mark

Perso il Berlusconi, ma siamo comunque uno pari: mi sono beccato il delirio cattolico integralista alla pummarola di Camillo Langone a Otto e mezzo, stasera. Sono schifato e furioso. Mi domando sempre più spesso cos'ha fatto di male, questo Paese, per avere come intellettuali di riferimento di una parte politica questi ripugnanti reflui fognari in perenne battaglia contro l'italiano, il buonsenso e la dignità.

dj

Langone è un fanatico brutto, cattivo e cinico: io adoro i suoi pezzi gastronomici e di critica ecclesiastica (le sue battaglie estetiche contro le tristissime candele elettriche in chiesa sono lodevoli). Certo è un intollerante ma alcune sue massime me le segnavo quando leggevo "Il Foglio". Una l'ho anche adottata: "lo zucchero è l'oppio dei poveri".

Mark

Quest'ultimo commento, devo dire, mi lascia completamente basito. Ma è, con tutta evidenza, colpa mia: a questo punto, mi pare acclarato che sono stato sparato su questo pianeta tramite cannone e che l'alieno sono io.
(Nel frattempo, credo che me lo sognerò stanotte, Langone che discetta delle candele elettriche. Chissà che capolavori di satira puntuta mi son perso, fino ad ora).

Matthaei

Che la Bindi sia lesbica o meno, per me, non ha alcuna importanza. Il punto è che se una persona sceglie di farla restare una questione privata, anche se si tratta di un esponente politico, privata deve rimanere.
A meno che, magari, lo stesso uomo politico condanni in pubblico ciò che pratica in privato.

Circa la battuta di Berlusconi su "uno di quelli là", ne aveva anche tra i ministri del suo governo, e per di più del suo partito.

Gliel'ha spiegato ai suoi elettori?

Matthaei

Ma c'è una cosa che mi torna in mente, mentre mi chiedo se è vero che la Bindi è omosessuale, mi dico che magari lo è e penso alle sue minacce di querele, o alla sua dichiarazione per cui le piacciono gli uomini belli e intelligenti.

Ripenso a me, alle volte che non ho ceduto e a quelle in cui l'ho fatto; e provo vergogna, per me e per lei.

stefano

@Mark, @dj: ho la fortuna di non sapere chi sia questo Langone. Qualcosa mi è stato risparmiato: c'è giustizia.

@Matthaei: adesso andrò a rileggermi la lista dei ministri di Forza Italia e vediamo un po' se indovino.
Comunque sono d'accordo con te: va bene che tutto resti privato, se qualcuno lo desidera, purché, per l'appunto, non condanni e ostacoli in pubblico ciò che pratica in privato.

p.s.v.

terra terra: Saia ha grosse problematiche a livello sessuale

Marcoz

e io vado sottoterra: magari Saia ha problematiche piccolissime…
(chiedo scusa, non si dovrebbe scherzare sui disturbi della personalità in 'sto modo)

The comments to this entry are closed.